Margherita Garibbo, classe 1999 è una delle attaccanti della squadra femminile A1 di pallanuoto Rari Nantes Imperia. Ad appena 17 anni, Margherita ci racconta cosa vuol dire per lei essere pallanuotista nel campionato di serie A italiano.

Un campionato diverso rispetto agli altri anni e tu sei una pallanuotista giovanissima, come la vivi?

Questo è decisamente un anno particolare, dove io, come altre giocatrici della mia età, ci siamo ritrovate catapultate in prima squadra. Inizialmente è stata molto dura, ma è sicuramente un'opportunità unica che ci ha dato modo di crescere molto.

Come si sta preparando la squadra alla prossima partita?

In questo periodo di pausa, in previsione della partita di ritorno contro il Rapallo, stiamo alzando il ritmo e lavorando molto duramente  soprattutto per correggere i nostri errori.

Cosa vuol dire per te la pallanuoto?

Ho iniziato a giocare già fin da piccola: ho sempre messo la pallanuoto al primo posto. Questo sport è diventato il mio stile di vita, pieno di sacrifici che prima o poi daranno i loro frutti. Uno di questi appunto é il poter far parte di una squadra di A1. Ho scelto di sacrificare molto del tempo che potrei passare con i miei amici, per giocare a pallanuoto, perché è la mia passione e mi ci dedico con costanza tutti i giorni. Grazie a questo sport ho conosciuto quelli che ora sono i miei amici più cari, quindi ormai questo sport è parte di me e la piscina è praticamente la mia seconda casa.