News

PALLANUOTO MASCHILE, SERIE A2 - E' una bella Rari: battuto il Torino'81 per 11-6. Seconda vittoria di fila alla 'Cascione'

Tripletta di capitan Somà, doppiette per Taramasco e Cesini. Primo gol tra i grandi di Cipriani

R.N.IMPERIA – REALE MUTUA TORINO’81 IREN 11-6
(2-1; 2-2;3-2; 4-1)
IMPERIA – Merano; Cipriani 1, Giordano 1, Grosso, Gandini, G.Merano, Lengueglia 1, Corio 1, Taramasco N., Somà cap. 3, Rocchi , Cesini 2, Taramasco F. 2. All.: Pisano
TORINO – Aldi, Lisica 1, Colombo 1, Noale, Leone, Oggero 1, Olocco, Ermondi, Di Giacomo, Novara 1, Ligas, Cigolini 2, Costantini. All.: Aversa
Sup.Num.: Imperia 2/4 + un rigore realizzato; Torino 2/7

Prestazione importante della Rari Nantes Imperia che, alla ‘Cascione’, batte 11-6 la Torino ’81 nella prima giornata del girone di ritorno. Tre punti che lanciano i giallorossi a quota 10 nella zona tranquilla della classifica dando continuità al successo casalingo ottenuto contro Como.

Sono tante le note liete per mister Pisano che costruisce una difesa ordinata contro la quale impatta la formazione piemontese. Erano stato proprio gli ospiti ad andare in vantaggio con un tiro, a fil di sirena, che sorprende Federico Merano.
La risposta della Rari è immediata e una doppietta di capitan Somà ribalta il risultato festeggiando al meglio il suo compleanno.

La formazione imperiese traccia l’allungo: Merano è miracoloso nell’ uno contro zero, dall’altro lato Cesini si esibisce in uno spettacolare ‘elicottero’ che strappa applausi a scena aperta e consegna il doppio vantaggio. Novara, con il più classico gol dell’ex, accorcia nuovamente a uomo in più; poi è ancora botta e risposta tra capitan Somà e Cigolini.

La ripresa si apre con Giordano che conclude al meglio  una bella involata. La Rari sale così in cattedra e, con il passare del tempo, allarga lo strappo, impossibile da ricucire per i piemontesi.  E il gioco si regge su coloro  che generalmente svolgono un ruolo da comprimari: Giovanni Merano comanda la retroguardia insieme a Giordano e  il fratello Federico viene chiamato al grande intervento in un paio di circostanze.

Davanti si scatena Filippo Taramasco che, con una doppietta,  segna l’allungo decisivo. In particolare è la seconda rete, con una estrosa ‘palomba’, ad accendere il pubblico. Nel finale c’è spazio per i giovanissimi Giacomo Grosso e Pietro Cipriani, entrati con tenacia e preziosi nella fase difensiva. Proprio quest’ultimo corona la prestazione con il primo gol tra i grandi, grazie ad una conclusione sul palo lungo. Il finale è un meritato 11-6.